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GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
ALIMENTAZIONE
PER MENOPAUSA
ALIMENTAZIONE PERIOPERATORIA
ALIMENTAZIONE
DELLO STUDENTE
ALIMENTAZIONE PEDIATRICA
INTOLLERANZE
ALIMENTAZIONE
DELLO SPORTIVO
PATOLOGIE
ALIMENTAZIONE GERIATRICA
CORREZIONE
CALORICA + e -
ALIMENTAZIONE
VEG
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GRAVIDANZA

Durante la gravidanza e, una corretta alimentazione è fondamentale per il benessere della madre e lo sviluppo ottimale del bambino. È importante assicurare un adeguato apporto di nutrienti, tra cui proteine, carboidrati, grassi sani, vitamine e minerali. Gli acidi grassi omega-3, come il DHA, sono particolarmente cruciali per lo sviluppo cerebrale del feto e del neonato. Limitare il consumo di alimenti ad alto rischio di contaminazione da sostanze nocive, come il mercurio nei pesci, è essenziale per prevenire potenziali danni al bambino. Durante l’allattamento, la madre dovrebbe continuare a seguire una dieta nutriente per sostenere la produzione di latte di alta qualità privilegiando frutta, verdura, cereali integrali e proteine magre. L’assunzione di acqua, è cruciale per mantenere una buona idratazione durante tutto il periodo della gravidanza e dell’allattamento. Alcol e la caffeina sono da evitare per ridurre il rischio di complicazioni., così come è da evitare il fumo, anche quello passivo. La consultazione con un professionista sanitario può fornire orientamenti personalizzati per garantire una gravidanza e un periodo di allattamento sicuri e salutari per madre e bambino.
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ALLATTAMENTO

Durante l’allattamento, le madri necessitano di circa 500 calorie extra al giorno. È
importante consumare proteine provenienti da carne magra, pesce, uova, legumi e latticini. L’apporto di calcio dovrebbe adeguato insieme a quello della vitamina D , integrata per favorire l’assorbimento. Le madri devono assumere a sufficienza per gli aumentati fabbisogni, anche attraverso il supporto di integratori nutrizionali, ferro e vitamina B12, specialmente se vegetariane o vegane. I grassi Omega-3, essenziali per lo sviluppo del cervello del neonato, dovrebbero essere assunti ogni giorno da pesce grasso o integratori. Limitare alcol e caffeina e evitare cibi crudi o non pastorizzati per prevenire infezioni.

Alimentazione e Menopausa

ALIMENTAZIONE PER MENOPAUSA

La menopausa è un periodo critico associato a cambiamenti significativi nel sistema cardiovascolare delle donne. La riduzione degli ormoni (estrogeni) può contribuire all’aumento del rischio di malattie cardiovascolari (CVD).

Mangiare secondo i dettami della Dieta Mediterranea (MD) ha dimostrato benefici multipli, compresa la riduzione dell’infiammazione e dell’ossidazione, riducendo così il rischio di CVD. Allo stesso tempo, l’attività fisica regolare è essenziale per mantenere la salute cardiovascolare e controllare il peso corporeo, specialmente durante la menopausa, quando si verifica spesso un aumento della massa grassa soprattutto nell’area addominale. La MD, con il suo approccio equilibrato e ricco di nutrienti, sembra offrire vantaggi unici nel ridurre il rischio cardiovascolare postmenopausale. Monitorare a lungo termine gli effetti della dieta e dell’attività fisica è essenziale per valutare appieno il loro impatto sulla salute cardiovascolare nelle donne in menopausa.

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ALIMENTAZIONE PERI OPERATORIA​

L’alimentazione perioperatoria, che copre il periodo pre e post-operatorio, è cruciale per ottimizzare i risultati chirurgici e accelerare il recupero. Nella fase pre-operatoria, una dieta ricca di carboidrati complessi e proteine di alta qualità, iniziata 7-10 giorni prima dell’intervento, prepara il corpo allo stress chirurgico, mantenendo le riserve energetiche e la massa muscolare. Dopo l’intervento, l’assunzione di nutrienti facilmente digeribili, come frullati proteici e aminoacidi essenziali, supporta la guarigione dei tessuti e riduce la perdita di massa muscolare. Un apporto nutrizionale ben pianificato riduce le complicazioni post-operatorie e promuove una riabilitazione efficace, migliorando favorendo un recupero rapido e completo.

Alimentazione per lo studente

ALIMENTAZIONE DELLO STUDENTE

L’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nel rendimento accademico e nella salute degli studenti universitari. Tuttavia, molti studenti optano per cibi ricchi di grassi saturi, zuccheri e carboidrati raffinati, spesso a causa di tempi limitati e scarsa educazione nutrizionale. Una dieta equilibrata, come la Dieta Mediterranea, caratterizzata da un elevato consumo di frutta, verdura, cereali integrali, proteine magre (come quelle di pesce e legumi) e grassi sani (come quelli dell’olio extravergine d’oliva), è associata a migliori funzioni cognitive e minori rischi di malattie croniche. Una buona alimentazione, inoltre, riduce il rischio di depressione e migliora la qualità del sonno, aspetti cruciali per il successo accademico.

Alimentazione pediatrica

ALIMENTAZIONE PEDIATRICA

L’alimentazione nei primi due anni è cruciale per lo sviluppo fisico e cognitivo dei bambini. L’OMS raccomanda l’allattamento esclusivo al seno per i primi sei mesi, seguito dall’introduzione graduale di alimenti complementari fino ai due anni o oltre. Il latte materno fornisce nutrienti essenziali e anticorpi, riducendo il rischio di malattie croniche. Quando l’allattamento non è possibile, il latte artificiale è un’alternativa, sebbene non fornisca gli stessi benefici immunologici. Il processo di svezzamento inizia quando il latte non è più sufficiente, variando per ogni bambino e dipendendo dallo sviluppo neurofisiologico e dal contesto culturale.
Esempi di alimenti complementari nutrienti includono verdure come carote e spinaci, ricchi di vitamine A e C per la vista e il sistema immunitario. Frutta come banane e mele offrono fibre per la digestione e vitamine essenziali. Alimenti proteici come carne, pesce e legumi sono cruciali per la crescita muscolare e lo sviluppo del cervello. I cereali integrali come riso e quinoa forniscono energia e nutrienti come ferro e vitamine del gruppo B. È essenziale monitorare la risposta del bambino agli alimenti nuovi per identificare eventuali allergie o intolleranze alimentari.
Esempi di Alimenti Complementari e Ricette Pratiche
Purea di Carote: Cuocere a vapore le carote fino a renderle morbide, poi frullarle fino a ottenere una purea liscia. Le carote sono ricche di vitamine A e C, essenziali per la crescita e lo sviluppo del bambino.
Porridge di Avena: Cuocere l’avena con acqua o latte (materno o artificiale) fino a ottenere una consistenza morbida. È possibile aggiungere purea di frutta per un sapore extra.
Purea di Mela e Pera: Cuocere a vapore mele e pere sbucciate, poi frullarle insieme. Questo mix di frutta è facile da digerire e ricco di fibre e vitamine.
Pollo e Verdure: Cuocere a vapore piccoli pezzi di pollo insieme a verdure come zucchine e patate, poi frullare il tutto. Questa combinazione fornisce proteine e nutrienti essenziali.
Yogurt Naturale: Introdurre yogurt naturale senza zuccheri aggiunti può essere un’ottima fonte di calcio e probiotici.

Intolleranze

INTOLLERANZE

L’allergia alimentare e l’intolleranza alimentare sono classificate come le reazioni avverse più comuni derivanti dall’ingestione di determinati alimenti. Poiché non esiste un trattamento standard, il possibile rimedio per evitare l’esposizione a queste reazioni avverse è seguire una dieta rigorosa che elimini gli alimenti che scatenano reazioni allergiche (come orticaria, asma, anafilassi, dolori addominali) oppure reazioni di intolleranza (come gonfiore, crampi, diarrea, mal di testa, nausea, stanchezza, malessere).
Se sospetti di avere un’intolleranza o un’allergia alimentare, il primo passo per identificare gli alimenti problematici è quello di tenere un diario alimentare per monitorare i sintomi e identificare i cibi che li causano.
Anche leggere le etichette ti aiuterà a capire quali alimenti evitare per stare bene.
Una volta identificati gli alimenti sarà importante educare te stesso e chi ti sta vicino sulle tue intolleranze o allergie per garantire la tua sicurezza alimentare in diverse situazioni e a ridurre il rischio di reazioni indesiderate.
Intolleranze alimentari più comuni a: lattosio, glutine, Nikel, FODMAP.
Allergia alimentari più comuni a: latte e derivati, uova, crostacei, frutta a guscio, glutine, soia.

Alimentazione dello sportivo

ALIMENTAZIONE DELLO SPORTIVO

La nutrizione per sportivi e persone attive ha l’obiettivo principale di massimizzare la performance e favorire il recupero, mantenendo nel contempo un buono stato di salute generale.
Regole generali:

1. pianificare i pasti e gli spuntini in modo oculato per garantire un costante apporto energetico durante l’attività fisica scegliendo alimenti che forniscono una combinazione di carboidrati, proteine e grassi sani.
2. I carboidrati sono la principale fonte di energia;
3. Le proteine sono essenziali per la riparazione e la crescita muscolare, quindi è importante includere fonti proteiche di alta qualità come carne magra, pesce, latticini magri, uova e legumi.
4. I grassi sani, come quelli trovati in avocado, noci, semi e oli vegetali, sono importanti per sostenere l’energia a lungo termine e la salute generale.
5. Idratazione. Bere acqua regolarmente prima, durante e dopo l’attività fisica aiuta a mantenere un equilibrio idrico ottimale e favorisce il corretto funzionamento fisiologico.
6. Evitare il consumo eccessivo di alcol e caffeina è consigliato, poiché entrambi possono influenzare negativamente l’idratazione e le prestazioni.
7. Gli integratori alimentari possono essere utili in determinate circostanze, anche se è sempre meglio soddisfare i propri bisogni nutrizionali attraverso una dieta equilibrata e variegata.
Consultare un nutrizionista o un dietologo può aiutare a personalizzare la dieta in base alle esigenze individuali e agli obiettivi specifici, garantendo così che ogni persona possa raggiungere il massimo delle proprie potenzialità fisiche con una nutrizione adeguata.

Patologie

PATOLOGIE

ALIMENTAZIONE PER L’ARTRITE REUMATOIDE

L’alimentazione svolge un ruolo fondamentale nella gestione dell’artrite reumatoide, una condizione infiammatoria cronica che colpisce le articolazioni. Una dieta bilanciata e mirata può contribuire significativamente a ridurre l’infiammazione nel corpo, alleviare i sintomi dolorosi e migliorare la qualità della vita dei pazienti. Ad esempio, includere nella dieta alimenti ricchi di antiossidanti come fragole, mirtilli, spinaci e carote può offrire benefici tangibili. Analogamente, l’assunzione di acidi grassi omega-3, presenti in alimenti come salmone, sgombro, sardine, semi di lino e olio di pesce, può contribuire a ridurre l’infiammazione. Inoltre, sostanze anti-infiammatorie come curcuma, zenzero, aglio e cipolla possono essere utili nell’attenuare i sintomi dell’artrite reumatoide. Allo stesso tempo, è consigliabile limitare il consumo di cibi ad alto contenuto di zuccheri, grassi saturi e additivi artificiali, in quanto possono contribuire all’infiammazione articolare. Collaborare con un nutrizionista esperto per sviluppare un piano alimentare personalizzato, adattato alle esigenze specifiche e alle preferenze individuali, è un passo importante per massimizzare i benefici per la salute. Conoscere il ruolo cruciale dell’alimentazione nella gestione dell’artrite reumatoide è fondamentale per promuovere il benessere e ottenere un migliore controllo della malattia.l

ALIMENTAZIONE PER L’IPERTENSIONE

L’ipertensione arteriosa, condizione nota come “killer silenzioso” per il suo impatto
devastante sulla salute cardiovascolare, può essere controllata attraverso una dieta
equilibrata che riduce il rischio di complicanze gravi, come infarto e ictus.
Un’alimentazione ricca di frutta, verdura, cereali integrali, latticini a basso contenuto di grassi, noci e legumi e di banane, patate dolci e spinaci (ricchi di potassio) e povera di sodio (evitare il consumo di cibi confezionati e preparati, spesso ricchi di sale) può aiutare a bilanciare la pressione. Altrettanto importante è ridurre il consumo di alcol e grassi ed integrare un’attività fisica regolare. Si può aumentare l’efficacia della dieta se si mangia entro in intervallo di tempo ristretto durante il giorno (dalle 8.00 alle 16.00).

ALIMENTAZIONE PER IL DIABETE

Gestire il diabete e promuovere il benessere generale è possibile attraverso un corretto stile di vita alimentare. Il controllo del peso corporeo, con riduzione del 10%-15%, può portare alla remissione del diabete di tipo 2. La qualità dei carboidrati è cruciale: è bene privilegiare alimenti come riso integrale, quinoa, broccoli, spinaci, ceci, lenticchie, semi di chia, noci e frutta intera come mele e pere, limitando gli zuccheri semplici. Assumere grassi salutari di origine vegetale, come l’olio d’oliva, l’avocado e le noci. Ad eccezione di persone con alterazioni della funzione renale, l’apporto di proteine moderato è raccomandato scegliendo fonti magre come il pollo, il pesce e i legumi. È importante consumare alimenti ricchi di minerali, vitamine e antiossidanti, come le carote, le arance e i frutti di bosco, limitando il sale. Se si compone un pasto con un piatto di pasta, pesce e contorno di verdura, per controllare la glicemia è bene consumare gli alimenti secondo l’ordine:
1. Pesce
2. Verdura
3. Pasta

Alimentazione geriatrica

ALIMENTAZIONE GERIATRICA

La malnutrizione, la disidratazione e l’obesità sono problemi comuni tra gli anziani che richiedono strategie mirate a garantire la nutrizione e l’idratazione ottimali. Si consiglia uno screening regolare per identificare i rischi di malnutrizione e un approccio integrato che includa interventi nutrizionali, supporto individuale e monitoraggio costante.

INDICAZIONI PRATICHE

1. Chiedi al medico VALUTARE IL TUO STATO NUTRIZIONALE attraverso TEST DI SCREENING
2. Consulta il NUTRIZIONISTA per una valutazione personalizzata delle tue esigenze nutrizionali.
3. Consuma cibi ricchi di nutrienti come frutta, verdura, cereali integrali (riso integrale, avena, farro, orzo integrale) e proteine magre (petto di pollo, pesce, uova e tufo).
4. Non limitare eccessivamente alcuni alimenti, goditi una varietà di cibi per garantire un apporto nutrizionale completo.
5. Meglio evitare diete dimagranti. Tuttavia, se fosse necessario, consulta un
professionista per una dieta bilanciata e sostenibile.
6. Bevi almeno 1,6 litri di acqua al giorno, preferendo anche tè, brodi e frutta ad alto contenuto di acqua.
7. Assicurati un’alimentazione varia, ricca, completa secondo il modello della Dieta Mediterranea così da dare al corpo tutti i nutrienti di cui ha bisogno.
9. Mangia alimenti ricchi di fibre come verdure, frutta, legumi e cereali integrali per la salute dell’intestino.

ORGANIZZA IL TUO PIATTO COSì
1/3 piatto di verdura cruda e cotta di tutti i colori e di stagione, 1/3 di piatto con cereali  integrali (vedi sopra) ed 1/3 di piatto di un alimento proteico (carne, pesce, uova, formaggi, affettati, legumi) e condisci con olio extravergine di oliva sempre crudo.
Questi suggerimenti possono aiutarti a mantenere una dieta equilibrata e nutriente per promuovere la tua salute e il benessere generale. Consulta sempre un professionista della salute per una consulenza personalizzata.

Correzione calorica

CORREZIONE CALORICA + e -

ALIMENTAZIONE PER SOVRAPPESO E OBESITA’ Il sovrappeso e l’obesità sono condizioni che aumentano molto il rischio di avere più malattie insieme, chiamato multimorbilità. Infatti l’obesità, una condizione cronica, aumenta il rischio di malattie come diabete di tipo 2, malattie cardiache e cancro. Il primo passo da fare per migliorare lo stato di salute e ridurre il rischio di sviluppare condizioni patologiche secondarie è gestire il peso. A tal fine è fondamentale seguire una dieta equilibrata e fare regolare attività fisica. E’ preferibile consumare frutta, verdura, proteine magre e cereali integrali, limitando i grassi e gli zuccheri. Controllare le porzioni e considerare l’uso moderato di sostituti del pasto può dare supporto alla volontà. Fare almeno 150 minuti di esercizio moderato a settimana, come camminare o nuotare, aumenta il consumo di calorie e favorisce la perdita di peso. L’automonitoraggio della dieta e dell’attività fisica, usando anche app per smartphone, può aiutare ad osservare i progressi nel tempo. Importante: evitare saltare i pasti, specialmente la colazione. Inoltre, mangiare seguendo le regole del digiuno intermittente, come il metodo 16:8 (mangiare entro una finestra di 8 ore) o il metodo 5:2 (limitare l’apporto calorico a 600 kcal per due giorni non consecutivi), può aiutare a ridurre l’apporto calorico complessivo. Consulta sempre un professionista della salute per un piano personalizzato. Pasti a confronto per una scelta consapevole Cosa puoi mangiare per assumere 600 kcal?
Cibo SpazzaturaAlimenti Sani
Cheeseburger: 300 calorieInsalata di pollo (petto di pollo grigliato, verdure miste,
olio d'oliva e aceto balsamico): 350 calorie
Patatine fritte (piccola porzione): 200 calorieFrutta fresca (mela media): 80 calorie
Bibita gassata (33 cl): 100 calorieAcqua naturale: 0 calorie
Alto contenuto di grassi saturi e zuccheri, basso contenuto di fibre.Bilanciato con proteine magre, grassi sani, carboidrati complessi e alto contenuto di fibre.
Povero di vitamine e minerali essenziali.Ricco di vitamine (come la vitamina A e C) e minerali
(come potassio e magnesio).
Aumento del rischio di obesità, diabete di tipo 2, malattie
cardiache. Spesso causa di sensazione di fame poco
dopo il pasto
Promozione della perdita di peso, miglior controllo della
glicemia, riduzione del rischio di malattie croniche.
Sazietà Bassa, spesso porta a mangiare di più durante il
giorno.
Sazietà Alta, aiuta a mantenere la sensazione di sazietà
per un periodo più lungo.

LINK UTILI:
1. calcola il tuo indice di massa corporea
Italia 
Svizzera 
2. Calcola il tuo rapporto vita/altezza (FYO) 

SALUTE DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE
Promuovere una salute del comportamento alimentare è fondamentale per il benessere complessivo. Alcune condizioni come l’anoressia nervosa (AN), la bulimia nervosa (BN), richiedono un’attenzione particolare per migliorare il rapporto con il cibo e garantire un’alimentazione equilibrata oltre che benefici fisici e mentali.
A tal proposito si possono utilizzare diversi approcci positivi come il RAVES, metodo che incoraggia la regolarità nei pasti, la giusta quantità di cibo, la varietà alimentare, il mangiare in compagnia e la spontaneità nelle scelte alimentari; la Regola dei Tre, che consiglia di fare tre pasti principali al giorno e, se necessario, tre spuntini, per mantenere energia costante durante la giornata; il metodo del Piatto per Piatto, che è un semplice modo per bilanciare i pasti suddividendo il piatto in tre parti uguali (carboidrati, proteine e verdure); il REAL Food Guide che è una guida alimentare che tiene conto delle credenze personali, aiutando a fare scelte alimentari sane e sostenibili.
L’obiettivo principale è di permettere il raggiungimento ed il mantenimento del peso corporeo supportando il benessere fisico, attraverso scelte alimentari flessibili e piacevoli per godere del cibo in diverse situazioni.
Un buon supporto nutrizionale, basato su questi principi, è essenziale per promuovere una salute del comportamento alimentare positiva e per il benessere a lungo termine

Esempi Pratici per la Famiglia

Esempio 1:
Pianificazione dei Pasti con il metodo RAVES
RAVES: promuove la Regolarità, Adeguatezza, Varietà, socialità (Eating sociali) e
Spontaneità nei pasti.
Attività Pratica
– Pianificare i Pasti Insieme: Dedicare un momento alla settimana per pianificare i pasti
con tutta la famiglia. Decidete insieme il menù, includendo cibi di tutti i gruppi alimentari.
– Cucinate Insieme: Coinvolgere tutti nella preparazione dei pasti, assegnando compiti
adatti all’età. Questo favorisce la socialità e l’apprendimento di nuove ricette.
– Momenti di Condivisione: Mangiare insieme il più possibile. Condividere i pasti come
famiglia rafforza i legami e crea un ambiente positivo attorno al cibo.


Esempio 2
Applicare la Regola dei Tre
La Regola dei Tre consiste nel fare tre pasti principali al giorno, con spuntini se
necessario.
Attività Pratica
– Colazione in Famiglia: Iniziare la giornata con una colazione nutriente che include
carboidrati, proteine e frutta. Ad esempio, yogurt con muesli e frutta fresca.
– Pranzo Equilibrato: Preparare pranzi bilanciati che includano un terzo di carboidrati, un
terzo di proteine e un terzo di verdure, come un piatto di pasta integrale con pollo e
verdure
– Cene Conviviali: Concludere la giornata con una cena in famiglia, seguendo lo stesso schema. Aggiungere spuntini sani come frutta, noci o yogurt nel pomeriggio o dopo cena
se necessario.

Esempio 3
Utilizzare il Piatto per Piatto
L’approccio Piatto per Piatto aiuta a bilanciare i nutrienti in ogni pasto.
Attività Pratica:
– Suddividi il Piatto: Insegnate ai bambini a comporre il proprio piatto dividendo
visivamente in tre sezioni: un terzo per proteine (carne, pesce, legumi), un terzo per
carboidrati (pane, pasta, riso) e un terzo per verdure.
– Esplorare Nuovi Cibi: Introducete una nuova verdura o frutto ogni settimana, creando curiosità e aumentando la varietà.
– Giochi Educativi: Trasformate il bilanciamento del piatto in un gioco: chi riesce a creare il piatto più colorato e bilanciato vince un premio simbolico, come scegliere il dessert per la settimana.

Implementando questi esempi pratici, le famiglie possono promuovere un comportamento alimentare sano e positivo, migliorando la relazione con il cibo e
rafforzando i legami familiari.

ALIMENTAZIONE PER L’ALTERAZIONE DELLO STATO NUTRIZIONALE

La malnutrizione è un esempio di alterazione dello stato nutrizionale, che si verifica
quando il corpo non riceve i nutrienti necessari per funzionare correttamente, sia per carenza che per eccesso di cibo. Questa condizione può colpire persone di tutte le età e contesti sociali, e non riguarda solo i paesi poveri. Le cause includono malattie, isolamento sociale e difficoltà economiche. La malnutrizione può portare a una ridotta forza muscolare, problemi cardiaci, respiratori e un sistema immunitario indebolito.
Riconoscerla è essenziale: se noti perdita di peso improvvisa, stanchezza costante o difficoltà a mangiare, consulta un medico. Osserva anche se un familiare mostra segni di debolezza muscolare o ha difficoltà a svolgere attività quotidiane. Se rilevi cambiamenti significativi nelle abitudini alimentari o nel comportamento, potrebbe essere il momento di cercare assistenza. Una dieta equilibrata e una corretta alimentazione sono fondamentali per prevenire e combattere la malnutrizione.

Gestione Dietetica della Malnutrizione: 6 Consigli Pratici

  1. Aumentare le Calorie mangiando frutta secca, burro di arachidi, avocado.
  2. Incorporare Proteine di Qualità mangiando ad ogni pasto pollo, pesce, uova, legumi.
  3. Migliora l’Assunzione di Vitamine e Minerali mangiando ogni giorno almeno 3 porzioni di Frutta e 3 porzioni di verdura
  4. Mangiare Più Spesso facendo 5-6 piccoli pasti al giorno emangiando come spuntino nutriente yogurt, noci, hummus.
  5. Utilizzare Integratori Nutrizionali seguendo il suggerimento di un professionista per la scelta di bevande nutrizionali, integratori vitaminici.
  6. Mantenere una Buona Idratazione bevendo almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e succhi naturali come centrifugati di verdura e frutta fresca

Seguire questi consigli può migliorare lo stato nutrizionale e favorire il recupero.

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ALIMENTAZIONE VEG​

Le diete a base vegetale, comprendenti sia la dieta vegana che la dieta latto-ovovegetariana, stanno guadagnando popolarità per i loro benefici sulla salute umana e sull’ambiente. Queste diete offrono numerosi vantaggi, tra cui riduzione del rischio di malattie croniche e impatto ambientale inferiore rispetto alle diete a base di carne
Le linee guida dietetiche mirano a migliorare la salute pubblica, ridurre il rischio di
malattie croniche e prevenire carenze nutrizionali. I dati scientifici indicano che le diete a base vegetale giocano un ruolo preventivo e terapeutico nelle malattie cardiovascolari, nel cancro, nel diabete, nell’obesità e nell’osteoporosi. Tali diete sono sicure ed efficaci in tutte le fasi della vita, dalla gravidanza e allattamento, all’infanzia, fino alla vecchiaia.
Ricche di fibre e polifenoli, favoriscono un microbiota intestinale diversificato e producono metaboliti con funzioni antinfiammatorie utili nella gestione di processi patologici.
Pur tuttavia, sono emerse preoccupazioni riguardo all’adeguata assunzione di vitamina B12, calcio, vitamina D, ferro, zinco e grassi omega-3 per cui può essere utile l’assunzione di integratori fortificati per soddisfare le esigenze nutrizionali.